Le cose da sapere sulla prevenzione antincendio sono molto importanti, specie per chi è titolare o responsabile di un’attività. Non solo, la prevenzione incendi è bene che sia nota anche ai dipendenti stessi che possono trovarsi sul luogo di lavoro durante lo svolgimento delle loro mansioni.
Gli obblighi principali e, quindi, le cose da sapere sulla prevenzione antincendio, spettano al datore di lavoro; così come la presentazione della SCIA Antincendio se l’attività rientra tra quelle soggette alla prevenzione incendi. In questo post ci preoccuperemo di capire, in breve, in cosa consista la prevenzione antincendio e come è disciplinata dalla legge italiana.
Per farlo ci serviremo, anzitutto, delle disposizioni in materia fornite nei testi legislativi e di altre disposizioni normative rivolte alle imprese e alle figure dei datori di lavoro.
Vi ricordiamo che su Cert-Energy i nostri esperti hanno già ampiamente trattato l’argomento relativo alla prevenzione antincendio, spiegando più in dettaglio come si redige, ad esempio, un documento di valutazione dei rischi e così via.
Cosa s’intende con prevenzione antincendio?
Per prevenzione antincendio si intende la volontà di ridurre al minimo il rischio di un incendio all’interno di un ambiente, struttura o luogo di lavoro.
È obbligatorio per il datore di lavoro preoccuparsi della redazione di un documento detto “documento valutazione dei rischi”. La stesura di questo documento è disciplinata dal testo unico sulla sicurezza sul lavoro e comprende, al proprio interno, la valutazione e la prevenzione di un eventuale incendio all’interno dei luoghi o degli stabilimenti di lavoro.
Perché è importante ridurre il rischio incendio?
Semplice, oltre ai danni materiali alle cose e al rischio di innesco d’esplosione, nel caso vi siano materiali altamente infiammabili nelle vicinanze, un incendio può causare seri danni alla salute dei lavoratori stessi. I danni possono essere generati sia dalla riduzione della visibilità, sia dalla tossicità dei fumi, ma anche, in primo luogo, dall’azione termica che può causare danni permanenti alla persona.
Prevenire quindi l’innesco di incendi è una delle attività principali del quale deve preoccuparsi il datore di lavoro. Senza considerare ovviamente le responsabilità civili e penale, danni economici e mancato guadagno per la chiusura dell’attività.
È molto importante, infatti, individuare tutte le eventuali probabilità o rischi e fornire:
- le adeguate informazioni a coloro i quali prestano lavoro in quel determinato ambiente;
- determinare interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria volti a garantire l’efficienza, in primo luogo, dei dispositivi antincendio e di tutte le parti componenti che possono concorrere all’innesco di un incendio;
- formare il personale con corsi antincendio;
Prevenzione antincendio, attiva e passiva
La prevenzione incendio si può distinguere in:
- prevenzione attiva;
- prevenzione passiva;
Come può innescarsi un incendio?
Un incendio può innescarsi per diverse modalità. Si è soliti distinguere il rischio di innesco in 4 grandi categorie:
- L’accensione diretta: si verifica quando, in presenza di ossigeno, un materiale infiammabile o un combustibile entra in contatto con una fiamma o anche solo una scintilla;
- L’accensione indiretta: è causata per convenzione o conduzione termica;
- Sfregamento o attrito tra due materiali;
- Autocombustione: si verifica quando, attraverso alcuni processi particolari di riscaldamento spontaneo, l’autocombustione è provocata dal combustibile stesso;
Il ruolo attivo dei dipendenti nella prevenzione incendi
Tra le cose da sapere sulle norme prevenzione incendi abbiamo anticipato che è molto importante anche il ruolo dei dipendenti. Questi ultimi, infatti, devono essere, innanzitutto, adeguatamente formati attraverso dei corsi. I dipendenti devono conoscere il piano di emergenza (che include il piano di evacuazione) e sapere come comportarsi quando si applicheranno le norme di prevenzione attiva previste nella struttura e dal piano.
Spetta, infatti, all’intervento dell’uomo o all’azione di un impianto (attivato talvolta dall’uomo o automatico) applicare ciò che in precedenza abbiamo definito prevenzione attiva; ovvero, l’utilizzo di estintori o della rete idrica antincendio predisposta sul luogo di lavoro. Il tutto ovviamente in linea a quanto stabilito dalla normativa prevenzione incendi.
Infine, grazie all’importante ruolo svolto dalla formazione, anche i dipendenti devono conoscere quali sono le sostanze estinguenti attraverso le quali è possibile spegnere un incendio con uno dei seguenti metodi:
- esaurimento del combustibile;
- raffreddamento;
- soffocamento;
o sulla tipologia di sostanze utilizzate nella prevenzione antincendio:
-
- acqua: serve principalmente ad abbassare la temperatura e a spegnere un incendio per soffocamento (grazie alla sostituzione dell’ossigeno con vapore acqueo);
- schiuma: serve a raffreddare e soprattutto a dividere il combustibile dal comburente;
- polveri: serve a dividere il combustibile dal comburente attraverso delle polveri di potassio, fosfati ed altri minerali;
- gas inerti: sono gas che, al contrario dell’ossigeno, riducono l’azione della combustione: parliamo dell’azoto o dell’anidride carbonica;
Per questo è molto importante affidarsi a professionisti conoscitori della legge prevenzione incendi.
Di cosa si occupa il nostro studio professionale?
Lo studio tecnico Cert-Energy si occupa della gestione di pratiche antincendio e progettazione antincendio. Ci occupiamo di richieste di Parere di Conformità Vigili del Fuoco prevenzione incendi e del CPI (ex Certificato di Prevenzione Incendi). Nello specifico ci occupiamo di:
– preparare e presentare la domanda di esame di progettazione antincendio presso il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco
– elaborare e redarre a relazione tecnica secondo la normativa antincendio
– preparazione degli elaborati grafici antincendio
– vvf prevenzione incendi
– valutazione rischio incendio
– SCIA antincendio milano
– preparazione e inoltro Modulistica SCIA Vigili del Fuoco
– preparazione e inoltro SCIA Antincendio Alberghi
– preparazione e inoltro SCIA Antincendio Scuole
– preparazione e inoltro SCIA Antincendio Uffici