Asseverazione per detrazioni fiscali
Ecobonus Con l’asseverazione per detrazioni fiscali EcoBonus è possibile certificare che l’intervento realizzato per accedere ai vantaggi dell’EcoBonus è in linea con i requisiti tecnici
Per identificare i soggetti beneficiari, si considerano le seguenti definizioni:
L’impianto deve essere realizzato esclusivamente nelle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia. Il beneficiario deve sostenere i costi relativi e avere la disponibilità dell’immobile funzionale all’attività agricola.
Le aziende agricole attive nella produzione primaria possono beneficiare di un contributo a fondo perduto fino all’80%, destinato principalmente all’autoconsumo energetico o, in caso di aziende costituite in forma aggregata, all’autoconsumo condiviso.
Le grandi imprese che richiedono l’agevolazione devono, nella domanda, descrivere la situazione che si verificherebbe in assenza di aiuti, specificare lo scenario alternativo o il progetto alternativo considerato, e fornire documentazione che supporti quanto descritto.
Gli interventi che possono beneficiare dell’agevolazione devono essere realizzati sui tetti o sulle coperture di fabbricati strumentali all’attività agricola, zootecnica o agroindustriale e prevedere l’installazione di impianti fotovoltaici con una potenza compresa tra 6 kWp e 1000 kWp.
In aggiunta all’installazione dei pannelli fotovoltaici, è possibile realizzare uno o più dei seguenti interventi per migliorare l’efficienza energetica delle strutture:
Sono considerate ammissibili, se effettivamente sostenute e comprovate, le seguenti spese:
Queste spese sono ammissibili fino a un massimo di 1.500 euro per kWp installato, tenendo conto delle dimensioni complessive dell’impianto e delle economie di scala. Se vengono installati anche sistemi di accumulo, il limite aggiuntivo è di 1.000 euro per kWh, con un massimo di 100.000 euro per l’intero sistema di accumulo. Per l’installazione di dispositivi di ricarica elettrica per la mobilità sostenibile e le macchine agricole, è possibile riconoscere una spesa aggiuntiva fino a 30.000 euro, come dettagliato nel successivo Avviso.
Per tutti gli interventi sopra elencati, sono ammissibili, entro i limiti indicati, le spese di progettazione, le asseverazioni e altre spese professionali necessarie per l’esecuzione dei lavori, comprese quelle relative alla presentazione dell’istanza, alla direzione lavori e ai collaudi, se eseguite da professionisti esterni all’impresa.
L’acquisto tramite leasing non è consentito.
L’IVA è considerata un costo ammissibile solo se non recuperabile secondo la normativa nazionale vigente. Questo importo deve essere tracciato con precisione per ogni progetto nei sistemi gestionali.
È possibile installare impianti fotovoltaici su coperture diverse da quelle soggette alla bonifica dell’amianto (o eternit), purché siano parte dello stesso edificio. La bonifica può essere eseguita anche su aree più ampie rispetto a quelle destinate all’installazione degli impianti fotovoltaici, sempre all’interno dello stesso fabbricato.
I progetti devono iniziare dopo la presentazione della domanda da parte del beneficiario, e tutte le spese sono ammissibili solo a partire da quel momento.
I beneficiari devono completare, collaudare e rendicontare gli interventi entro 18 mesi dalla pubblicazione dell’elenco.
Il contributo massimo sarà erogato in un’unica soluzione al termine dei lavori, con la possibilità di richiedere un’anticipazione fino al 30%, previa presentazione di una garanzia fideiussoria da parte di istituti bancari o imprese assicurative che soddisfino i requisiti di solvibilità previsti dalla legge.
Il bando è a sportello, quindi le domande verranno esaminate in base all’ordine di arrivo.
Come per tutti i fondi collegati al PNRR, è necessaria una dichiarazione che attesti il rispetto del principio “non arrecare un danno significativo all’ambiente (DNSH)”.
Lo sportello sarà aperto dalle ore 12:00 del 16 settembre 2024 fino alle ore 12:00 del 14 ottobre 2024.
Ecobonus Con l’asseverazione per detrazioni fiscali EcoBonus è possibile certificare che l’intervento realizzato per accedere ai vantaggi dell’EcoBonus è in linea con i requisiti tecnici
La Legge di Stabilità del 2015 (legge n. 190 del 23 dicembre 2014) ha confermato le novità per le detrazioni fiscali 2015 e prorogando quindi
Certificato energetico degli edifici Vediamo qual è la procedura per la certificazione energetica degli edifici per i quali è richiesto il titolo abilitativo. Ai fini
Come già detto in alcuni nostri post, l’APE Attestato di Prestazione Energetica è quel documento che attesta la Classe Energetica di un edificio o immobile.
Chi l’esperto “EGE” ? L’Esperto in Gestione dell’Energia EGE è una figura professionale che gestisce l’uso dell’energia in modo efficiente coniugando conoscenze del campo energetico
Direttiva 2006/32/CE, Efficienza degli usi finali dell’energia e i servizi energetici sulle ESCo Energy Service Company Società di servizi energetici – ESCo Energy Service Company
La prestazione energetica del sistema edificio-impianto relativa alla climatizzazione invernale o il riscaldamento è definita dal valore dell’indice di prestazione energetica, EPH; tale EPh determina
Inquadramento normativo sui Certificati Bianchi: Decreti del Ministro dell’Industria, del Commercio e dell’Artigianato 24 aprile 2001 (decreto elettrico e decreto gas) (abrogati) Decreti del Ministro
Certificazione energetica costo: è spesso una delle prime domande che i nostri clienti ci fanno. Qual’è il costo Certificato APE ? Per ciò che concerne
Compila il Form:
I Professionisti
All’interno del nostro portale puoi trovare informazioni sulla Certificazione Energetica degli Edifici, Tabelle Millesimali, Due Diligence, Detrazioni Fiscali, nonché i servizi da noi offerti nel settore dell’ Edilizia e Urbanistica, Catasto e Progettazione Antincendio per il rilascio del CPI Certificato di Prevenzione Incendi.
Cert-Energy: Certificazioni Energetiche, Antincendio, Sicurezza nei cantieri, Sicurezza sul lavoro, Urbanistica e Catasto – Sede Legale: Via San Marco, 20 – 20121 – Milano
E-Mail: [email protected] – Telefono: (+39) 02 2111.7128 – P.IVA: 06586670967