Il costo delle Tabelle Millesimali dipende da diversi fattori quali ad esempio la tipologia dell’immobile, la sua destinazione d’uso, la presenza o meno delle piantine catastali in formato dwg, la presenza di rilievi precisi o, in alternativa, se occorre rilevare tutto o una parte dell’edificio, se occorre fare un accesso agli atti in comune per verificare la conformità delle unità immobiliari… Ovviamente in base al caso in cui ci si trova a lavorare cambierà l’effort richiesto al tecnico abilitato, quindi il suo lavoro e infine il suo onorario.
Cambia il costo delle Tabelle Millesimali se si tratta di un codominio residenziale o ad uso uffici?
Tendenzialmente no. Il prezzo delle Tabelle Millesimali dipende dal lavoro che il professionista deve svolgere per fare il rilievo, il calcolo delle superfici, la valutazione degli indici da adottare e in linea di massima non ci sono grosse differenze tra unità immobiliare ad uso abitazione o ad uso uffici. Il costo delle Tabelle Millesimali può invece variare se sono presenti particolari criticità circa la reale destinazione d’uso delle unità immobiliari o la loro conformità urbanistica e catastale. In questi casi saranno necessari al tecnico incaricato di redigere le Tabelle Millesimali di fare delle ulteriori verifiche urbanistiche e catastali, che potrebbero avere degli ulteriori costi (che ovviamente dovranno essere preventivati e concordati in fase di incarico).
Vorrei sapere qual è il costo delle Tabelle Millesimali del mio condominio, ma non so se tutti gli alloggi sono conformi
Ci capitano spesso situazioni di questo tipo, dove uno o più condomini ci chiede il prezzo delle Tabelle Millesimali da revisionare in quanto alcuni inquilini hanno effettuato delle ristrutturazioni importanti tra cui ampliamenti e ci chiedono se le Tabelle Millesimali in uso siano ancora valide. Ovviamente in questi casi noi chiediamo di poter visionare gli immobili e la relativa documentazione per verificare le loro conformità urbaistiche e catastali e poter quindi procedere al preventivo per le nuove tabelle nel caso siano da rifare.
Se un inquilino ha effettuato delle lievi modifiche interne che hanno portato ad una diversa distribuzione degli spazi interni, anche se queste opere possono aver modificato le superfici dei locali, solitamente non è richiesto di redigere nuove tabelle millesimali.
Diverso è invece il discorso se sono stati realizzati degli ampliamenti, frazionamenti con cambi di destinazione d’uso, se sono cambiate le superfici scaldate e/o raffrescate. In questi casi è necessario procedere alla redazione di nuove tabelle millesimali che tengano conto di queste variazioni.
Cambia il costo delle Tabelle Millesimali se fornisco le precedenti Tabelle Millesimali?
Tendenzialmente il prezzo delle Tabelle Millesimali non cambia. Quando veniamo incaricati di redigere nuove Tabelle Millesimali il lavoro viene svolto ex-novo partendo dai rilievi e dai conteggi delle superfici. Anche se ci viene fornito il lavoro svolto precedentemente da un altro professionista non si riesce quasi mai a riutilizzare quel lavoro già svolto. Diverso è il discorso invece di palazzine uso uffici dove la gestione è affidata a società di Facility e/o Property Management. In questi casi queste società possono avere un lavoro di partenza preciso e dettagliato che agevola il nostro lavoro e quindi questo viene valutato ai fini del preventivo per la redazione delle nuove Tabelle Millesimali.
Ho un immobile fuori Milano, cambia il costo delle Tabelle Millesimali?
Dipende dalla distanza, dalla superficie e dalla quantità di sopralluoghi necessari per lo svolgimento dell’attività. In linea di massima non cambia molto.
Un inquilino ha realizzato un ampliamento, chi paga il costo delle Tabelle Millesimali?
Nel caso in cui un inquilino ha effettuato un ampliamento che va a modificare il valore delle proporzioni di oltre un quinto le tabelle Millesimali vanno rifatte e il costo delle Tabelle Millesimali sono da addebitare all’inquilino che ha svolto le opere salvo diverse decisioni assembleari.
Esistono dei tariffari per valutare il costo delle Tabelle Millesimali?
No, non esistono dei tariffari a riguardo. Gli ordini professionali non prevedono più le tariffe minime motivo per cui sul mercato si possono trovare preventivi anche molto differenti tra loro.
Alcuni tecnici valutano il costo delle Tabelle Millesimali in funzione del numero di unità immobiliari (ad es. 150,00-200,00 € ad alloggio, 40,00-80,00 € a box, 250,00-300,00 ad ufficio) ma come sempre occorre valutare di volta in volta la tipologia di lavoro da svolgere, valutare se ci sono servizi di portineria, giardini condominiali, servizi di contabilizzazione del calore, impianti di raffredamento, sottotetti con altezze particolari, se occorre redigere contestualmente il regolamento di condominio e altri fattori che possono far variare il costo delle Tabelle Millesimali.
Ci sono degli oneri da pagare per la redazione delle Tabelle Millesimali?
Per la redazione delle Tabelle Millesimali non sono previsti oneri di alcun tipo al netto di eventuali visure catastali. Ci potrebbero essere degli oneri in termini di bolli e tasse, nel caso in cui, congiuntamente alla redazione delle Tabelle Millesimali, sia necessario effettuare degli accessi presso gli archivi comunali per fare delle indagini e/o verifiche urbanistiche, Da valutare caso per caso.
Cosa devo fare per avere un preventivo e il prezzo delle Tabelle Millesimali del mio condominio?
Per avere un preventivo e sapere il costo delle Tabelle Millesimali compila il nostro form e sarai ricontattato in breve tempo da un nostro incaricato che le chiederà tutte le informazioni necessarie. In alternativa inviaci una mail con le planimetrie dell’immobile e i suoi riferimenti e verrà ricontattato in breve tempo.