La Certificazione Impianti viene rilasciata per le seguenti tipologie di impianto:
- impianti gas;
- impianti di sollevamento (ascensori, montacarichi, scale mobili e simili);
- impianti di protezione dalle scariche atmosferiche;
- impianti di automazione di porte e cancelli;
- impianti di protezione antincendio;
- impianti radiotelevisivi;
- impianti di riscaldamento, condizionamento e climatizzazione;
- impianti idro – sanitari;
La Dichiarazione di Conformità degli Impianti è obbligatoria in caso di rogito, cessione e compravendita di un immobile.
Tale documento può essere richiesto congiuntamente al rilascio del Certificato di Agibilità di un immobile, in caso di allaccio di nuove utenze (luce, gas, acqua). In tal caso, il conduttore dell’immobile dovrà fornire una copia della CertificazioneImpiantI al fornitore del servizio.
Altri casi che richiedono la certificazione
Di seguito altre situazioni in cui si necessita il rilascio di tale Dichiarazione:
- nulla osta sanitario per le attività commerciali insieme al Certificato di Prevenzione Incendi
- per modifiche del proprio contratto di fornitura
- trasferimento o locazione dell’immobile (salvo diversi accordi tra le parti)
- per l’anagrafe del condominio (richiesta dal locatore)
- rilascio dell’Attestazione di Idoneità Abitativa
Con l’abrogazione del Decreto Legge 112 del 2008 non è più necessario produrre la dichiarazione di conformità. Tuttavia, l’acquirente dell’immobile può chiedere all’acquirente di verificare tramite un tecnico, lo stato degli impianti e chiederne l’adeguamento, per la messa a norma degli impianti (o comunque può in tal modo richiedere uno sconto sul prezzo d’acquisto).
Dopo l’entrata in vigore del D.P.R. 380/2001 è obbligatorio per tutti gli immobili costruiti dopo depositare presso gli uffici tenici il certificato di agibilità nonché la relativa dichiarazione di conformità degli impianti.
Tale certificato di agibilità attesta la sussistenza delle condizioni di sicurezza, igiene, salubrità, risparmio energetico degli edifici e degli impianti negli stessi installati (Art. 24, primo comma del d.p.r. n. 380).
Nel testo unico sulla sicurezza, legge 81 /08 sono state debitamente modificate e recepite nuove e più stringenti normative sulla sicurezza, oltre ad essere applicate sanzioni per chi non rispetta o fa rispettare tali norme.