Il DM del 12 aprile 1996 e il DM 28 Aprile 2005 stabiliscono le regole tecniche per la progettazione, costruzione ed esercizio di impianti termici con potenza superiore a 35 Kw; nonché le regole base per la presentazione di una SCIA Antincendio Autorimessa. Il primo si riferisce agli impianti alimentati a combustibili gassosi, il secondo per quelli a combustibili liquidi. Ulteriori chiarimenti vengono forniti dalla Circolare Ministeriale 20 novembre 1982.
Ubicazione
Gli apparecchi possono essere installati:
- all’aperto
- in locali esterni(compresi i terrazzi)
- in fabbricati destinati anche ad altro uso
- in locali inseriti nella volumetria del fabbricato servito
Locali non devono risultare sottostanti o contigui a:
- locali di pubblico spettacolo ambienti soggetti ad affollamento superiore a 0,4 persone/mq
anche se non ricadenti nel D.P.R. 1/08/2011 - sistemi di vie di uscita degli ambienti predetti
Quando si applicano le norme antincendio Centrali Termiche
Le norme antincendio relative alle centrali termiche si applicano quando è necessario salvaguardare il bene delle persone e la preservazione dei beni. Si applicano alle seguenti tipologie di impianti:
- climatizzazione di edifici e ambienti
- produzione centralizzata di acqua calda, acqua surriscaldata e/o vapore
- forni da pane e altri laboratori artigiani
- lavaggio biancheria e sterilizzazione
- cucine e lavaggio stoviglie
Sono esclusi dall’ambito della normativa:
– impianti inseriti in cicli di lavorazione industriale
– inceneritori
– stufe catalitiche (gas)
– apparecchi di tipo A (gas)
La SCIA Antincendio Centrale Termica secondo il DPR 151 del 2011
Il DPR 151 del 2011 individua al numero 74 delle attività soggette alla prevenzione incendi ad uso Centrali Termiche:
Impianti per la produzione di calore alimentati a combustibile solido, liquido o gassoso, con potenzialità termica superiore a 116kW (100.000 kcal/h)
e le classfica in base alla potenza (espressa in Kw). Nello specifico individua le tre categorie, in base alla potenza termica della Centrale Termica, ovvero:
- SCIA categoria A: centrale termica fino a 350 Kw
- SCIA categoria B: centrale termica da 350 Kw fino a 700 Kw
- SCIA categoria C: centrale termica oltre i 700 Kw
Si sommano le portate termiche degli apparecchi:
- più apparecchi termici all’interno di uno stesso locale o in locali direttamente comunicanti sono considerati parte di un unico impianto, di portata termica pari alla somma delle portate dei singoli apparecchi.
Non si sommano le portate termiche:
- per gli apparecchi installati all’aperto
- all’interno di una unità immobiliari ad uso abitazione, se gli apparecchi domestici hanno portata termica singola non superiore a 35 kW:
- apparecchi di cottura alimenti
- stufe, caminetti, radiatori individuali
- scaldacqua unifamiliari, scaldabagno e lavabiancheria
Obiettivi delle norme antincendio Centrali Termiche
Ventilazione per le attività soggette a SCIA Antincendio Centrale Termica
Le Centrali Termiche devono essere munite di un sistema di aerazione naturale e seguenti caratteristiche:
ventilazione:
- locali fuori terra S > Q x 8,6
- seminterrati e interrati fino a – 5 m S > Q x 12,9
- locali interrati fra – 5 e – 10 m S > Q x 17,2
altezza dei locali:
- P < 350 kW inferiore a 2,50 m
- P > 350 kW superiore a 2,50 m
Accesso alla Centrale Termica
- Spazio scoperto
- Strada pubblica o privata scoperta
- porticati
- intercapedine antincendio di larghezza non inferiore a 0,9 metri
oppure
- dall’interno tramite disimpegno:
- superficie minima netta di 2 metri
- struttura REI 60 e porte REI 60
- areazione realizzata su parete attestata su spazio scoperto, strada pubblica o privata scoperta, intercapedine
esclusivamente dall’esterno o da intercapedine:
- locali di spettacolo o affollamento > 0,4 p/mq
- caserme
- attività del DPR 151 del 01/08/2011: 41, 66-68, 71, 72, 75, 77
Aperture di aerazione
Le aperture di areazione per le attività soggette a SCIA Antincendio Centrale Termica devono avere una dimensione minima di:
- 3.000 cmq
- 5.000 cmq locali interrati oltre – 5 m
- 5.000 cmq alimentazione a GPL
Resistenza al fuoco per le attività soggette a SCIA Antincendio Centrali Termiche
Strutture
- materiali in classe zero di reazione al fuoco
- portanti R 120
- di separazione REI 120
In caso di Potenza < 116 kW è ammesso R/REI 60
Centrali termiche Altezza del locale
- P < 116 kW 2.00 m
- 116 < P < 350 kW 2.30 m
- 350 < P < 580 kW 2.60 m
- P > 580 kW 2.90 m
Porte
Le porte delle centrali termiche devono essere:
- apribili verso l’esterno
- altezza minima 2 m
- larghezza minima 0,60 m
- munite di congegno di auto-chiusura
- per l’accesso dall’esterno
- materiali in classe zero
- per l’accesso dall’interno e dei disimpegni
- REI 30/60
Di cosa si occupa il nostro studio professionale?
Lo studio tecnico Cert-Energy si occupa della gestione di pratiche e progettazione antincendio. Ci occupiamo di richieste di Parere di Conformità Vigili del Fuoco e del CPI (ex Certificato di Prevenzione Incendi).
Nello specifico ci occupiamo di:
– preparare e presentare la domanda di esame di progettazione antincendio presso il Comando Provinciale dei VV.F
– redigere la relazione tecnica, l’asseverazione antincendio, CERT-REI e la modulistica SCIA Antincendio secondo la normativa prevenzione incendi
– preparazione e inoltro SCIA Antincendio Milano Vigili del Fuoco
– servizio di RSPP esterno, documento valutazione rischi e valutazione rischio di incendio
– preparazione e inoltro SCIA Antincendio Alberghi
– preparazione e inoltro SCIA Antincendio Scuole
– preparazione e inoltro SCIA Antincendio Uffici
– preparazione e inoltro SCIA Antincendio Autorimessa
– preparazione e inoltro SCIA Antincendio Autofficina
– preparazione e inoltro SCIA Antincendio Impianto Fotovoltaico
– preparazione e inoltro SCIA Antincendio GPL
– preparazione e inoltro SCIA Antincendio Centrale Termica
– preparazione e inoltro SCIA Antincendio Condominio
– preparazione e inoltro SCIA Antincendio Gruppo Elettrogeno
– Certificato Idoneità Statica e Classificazione Sismica degli Edifici