Il decreto ministeriale del 12 maggio 2016 aveva dato attuazione al decreto “L’istruzione riparte” del 2013. Il Decreto fissava le scadenze per adeguare gli istituti scolastici, in base alla loro età, alla normativa antincendio scuole e alle direttive sulla sicurezza degli edifici scolastici. Abbiamo già visto, in un nostro post precedente, quanto l’edilizia scolastica e ciò che concerne la sicurezza degli impianti non sia adeguata in Italia; molti sono i rischi per i nostri figli e le preoccupazioni delle famiglie.
Con il decreto Milleproroghe di fine anno è stato però allungato il termine per i Comuni che dovevano affidare i lavori di adeguamento e ristrutturazione delle scuole.
Gli Enti locali, a seguito del già citato DM del 2013, avevano presentato richiesta per i fondi stanziati alle Regioni (circa 150 milioni di euro).
Cosa prevede la normativa antincendio scuole?
Il decreto, emanato a fine maggio e prolungato poi nelle scadenze al 2017; ha fissato i termini per l’adeguamento alle norme antincendio scuole per tutti gli istituti esistenti e per chi deve ancora regolarizzarsi con la SCIA Antincendio Scuole.
Nello specifico, le scuole, devono attuare le seguenti misure di sicurezza, previste già da un vecchio DM del 1992, entro 3 mesi:
- disporre di un sistema di allarme capace di avvisare preventivamente o tempestivamente gli individui (alunni e personale) presenti nell’edificio in caso di pericolo;
- applicare la segnaletica di sicurezza per favorire l’uscita in sicurezza degli individui (alunni e personale);
- adeguamento degli impianti elettrici secondo i criteri previsti dalla legge 86/1968;
- installazione di estintori portatili e rispondenti alle norme di sicurezza: dovrà essere disposto almeno 1 estintore per ogni 200 metri quadrati di pavimento, con un minimo di due estintori per piano;
- effettuare controlli e verifiche periodiche sui presidi e su tutti gli impianti installati nell’edificio (vd. estintori);
Entro il termine di 6 mesi occorre attuare le seguenti misure di sicurezza, previste già da un vecchio DM del 1975:
- effettuare la separazione dei locali disposti all’attività scolastica da quelli con uso e destinazione diversi; nonché definire gli spazi adibiti alle esercitazioni e quelli previsti per attività parascolastiche o logistici;
- prevedere un’adeguata ampiezza e larghezza delle uscite su ogni piano rispettando l’affollamento massimo consentito;
- utilizzare materiali con alta resistenza al fuoco;
- disporre di idranti e impianti fissi di rilevazione ed estinzione degli incendi;
Gli edifici scolastici esistenti sono esentati dall’obbligo di adeguamento se già in possesso del certificato di prevenzione incendi valido o che abbiano presentato la SCIA.
Uno sguardo ai Comuni terremotati
Per i Comuni colpiti dal sisma nell’ultimo anno sono state previste delle agevolazioni. La sospensione dei pagamenti delle rate dei mutui e di altri finanziamenti è stata prorogata fino al 31 dicembre 2017.
Questi Comuni possono rifinanziare gli interventi di ricostruzione se sono già in possesso di progetti esecutivi e validati. E’ stato riconosciuto un contributo straordinario di 32 milioni di euro per il 2017 destinato esclusivamente ai Comuni post-sisma.
Nel milleproroghe è stato rifinanziato anche il contributo previsto per la ricostruzione de L’Aquila.
Una volta adeguati gli impianti va presentata la SCIA (segnalazione certificata inizio attività) richiedendo una consulenza direttamente ad un nostro professionista Cert-Energy.
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Di cosa si occupa il nostro studio professionale?
Lo studio tecnico Cert-Energy si occupa della gestione di pratiche e progettazione antincendio. Ci occupiamo di richieste di Parere di Conformità Vigili del Fuoco e del CPI (ex Certificato di Prevenzione Incendi).
Nello specifico ci occupiamo di:
– preparare e presentare la domanda di esame di progettazione antincendio presso il Comando Provinciale dei VV.F
– redigere la relazione tecnica, l’asseverazione antincendio, CERT-REI e la modulistica SCIA Antincendio secondo la normativa prevenzione incendi
– preparazione e inoltro SCIA Antincendio Milano Vigili del Fuoco
– servizio di RSPP esterno, documento valutazione rischi e valutazione rischio di incendio
– preparazione e inoltro SCIA Antincendio Alberghi
– preparazione e inoltro SCIA Antincendio Scuole
– preparazione e inoltro SCIA Antincendio Uffici
– preparazione e inoltro SCIA Antincendio Autorimessa
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– preparazione e inoltro SCIA Antincendio Impianto Fotovoltaico
– preparazione e inoltro SCIA Antincendio GPL
– preparazione e inoltro SCIA Antincendio Centrale Termica
– preparazione e inoltro SCIA Antincendio Condominio
– preparazione e inoltro SCIA Antincendio Gruppo Elettrogeno
– Certificato Idoneità Statica e Classificazione Sismica degli Edifici
